Tanta soddisfazione e felicità. E finalmente pure un po’ di tranquillità. È un’ottima partita quella che mister Stefano Tronconi ha visto fare ai suoi ragazzi nella vittoria per 2 a 1 del Figline contro il Livorno che consegna la matematica salvezza ai gialloblù. Reparti un po’ lunghi nel primo tempo, ma trovata la quadra il Figline ha saputo sfruttare al meglio l’uomo in più centrando un risultato di prestigio.
“È stata una gara dove siamo partiti subito forte, come il Livorno, ma eravamo un po’ troppo bassi con la linea difensiva e di conseguenza si perdeva l’uomo tra centrocampo e difesa e abbiamo concesso alcune imbucate. Queste sono state le difficoltà e comunque non abbiamo concesso occasioni eclatanti agli avversari – commenta Tronconi – Siamo stati bravi a fare i cambi gioco come avevamo provato in settimana, da Dema verso Zellini e avevamo modo di far male. Abbiamo così spostato anche Diarra a sinistra e, insieme a Zellini, hanno messo in difficoltà il Livorno e su un’azione tra di loro è arrivata l’espulsione per un giocatore del Livorno, quindi ottima interpretazione da parte dei ragazzi. Nel secondo tempo, facilitati dalla superiorità numerica abbiamo trovato le distanze giuste e giocato prevalentemente nella metà campo avversaria. Un risultato secondo me giusto la vittoria”.
Chiuso l’aspetto tecnico, il mister si gode il traguardo appena raggiunto, condiviso con tutta la famiglia gialloblù: “Sono emozioni forti. Abbiamo raggiunto la salvezza matematica in questa partita, una gara di prestigio, e rappresenta una soddisfazione immensa per tutti quello che dal 27 di luglio stanno credendo in questa cosa, giocatori, staff, dirigenti e società”. Una salvezza che vede anche una dedica speciale da parte dell’allenatore. “Prima di tutto alla mia famiglia, che mi permette di avere il tempo di svolgere la mia passione – conclude Tronconi – e poi a tutti i ragazzi, che sono fantastici in ogni allenamento: ci seguono, ci fanno divertire ed è facile lavorare con loro”.