“Abbiamo fatto una gran gara. I ragazzi e la società si meritano questa vittoria”. È un Marco Brachi molto soddisfatto quello del post partita tra Figline e Fulgens Foligno, gara vinta per 2 a 1 dai gialloblù. Una gara complicata, ma i padroni di casa hanno dimostrato di averla preparata nel modo giusto, tornando a conquistare i tre punti.
“Una partita difficile ma preparata bene – commenta mister Brachi Mi fa piacere essere tornati alla vittoria contro la terza forza della classifica, una squadra a cui portare rispetto – per questo abbiamo cambiato anche un po’ il nostro modo di giocare – perché davanti hanno giocatori forti. Abbiamo fatto una gran gara. Sapevamo che sono forti sulle palle inattive, però sulla prima occasione sono stati più bravi di noi e ci hanno fatto un gran gol. Abbiamo però reagito subito e trovato il gol dell’1 a 1, quindi bravissimi e abbiamo retto l’urto tutto il primo tempo di una squadra importante”.
“Nel secondo tempo ho visto che siamo rientrati bene. Con i cambi ci siamo assestati e abbiamo recuperato tanti palloni a centrocampo, da uno di questi è arrivato poi il gol del 2 a 1. Sono felice, chiaramente i ragazzi lo meritano perché ci abbiamo lavorato tantissimo, sono contento per loro e per la società. Non è mai facile ma dobbiamo fare così lavorare a testa bassa squadra, staff e tutta la società giorno dopo giorno per migliorare il migliorabile e andare così a centrare l’obiettivo prefissato”.
Con questa vittoria salgono a tre i risultati utili consecutivi per il Figline in questo inizio di 2025, 3 punti che si aggiungono ai pareggi contro Sangiovannese e Flaminia. “Sono contento. Quando pareggi e sei in queste posizioni del campionato a molti sembra niente, ma smuovere la classifica nei momenti di difficoltà come ad esempio domenica scorsa contro il Flaminia è veramente importante. La vittoria di oggi ci fa rivalutare quel punto ancora più prezioso. È un percorso: in carriera ho avuto poche opportunità di entrare in corsa ma quando è successo alle società in cui sono arrivato ho sempre detto che sono per costruire qualcosa di importante insieme. Ho avuto la fortuna qui di trovare una società che mi ha assecondato in tutto fin dal primo giorno, con lo staff e la squadra abbiamo cambiato diverse cose insomma non era facile, nessuno arriva e ha la bacchetta magica. Ci vuole tempo: ho un gruppo di ragazzi fantastici e ci siamo messi lì, a lavorare a testa bassa. Lo abbiamo fatto perché ci piace e perché è un obiettivo che vogliamo raggiungere in tutti i modi”.
