“Quello di oggi è un punto che mi tengo ben stretto”. Commenta così mister Marco Brachi il pareggio a fine gara tra Figline e Flaminia Civita Castellana, terminata a reti bianche. Una sfida contro una diretta concorrente per la corsa salvezza, che i gialloblù hanno affrontato in un momento di emergenza tra diversi infortunati e squalifiche.
“Non posso essere contento, mi aspettavo che si potesse giocate meglio – ha dichiarato il tecnico – Però se vado a analizzare la partita posso dire che abbiamo avuto un tempo per uno ovvero quando entrambe le squadre hanno potuto giocare con il vento a favore”.Â
“Siamo in una situazione in cui sappiamo che non puoi sbagliare niente: oggi era una partita fondamentale per tenere loro lontani a 4 punti e noi di rimanere in una zona di galleggio che, quando avremo di nuovo tutti a disposizione, di fare quel qualcosa in più che ti può tirare fuori da questa posizione di classifica – prosegue Brachi – Siamo ancora tutti lì: questo è un campionato dove una squadra penultima in classifica come il Flaminia che prende otto giocatori nuovi nell’arco di dieci giorni ti fa capire che tra le formazioni in basso nessuna vuole lasciare la categoria. Noi abbiamo fatto il massimo che potevamo fare in questo mercato di riparazione e ce la lotteremo fino all’ultimo ma, ripeto, abbiamo bisogno di tutti. Domenica arriva il Foligno, un’altra partita in cui dovremo dare qualcosa in più ma oggi era una gara difficilissima e io questo punto me lo tengo ben stretto”.
Quella contro il Foligno sarà la seconda sfida casalinga di seguito per il Figline, che potrà contare così sul fattore campo per cercare di dare seguito a questo momento che ha visto i gialloblù mettere insieme due risultati utili di fila. “L’ho detto quando sono arrivato, il ‘Del Buffa’ l’avevo visto completamente cambiato dalla mia ultima esperienza. Oggi l’ho sentito un po’ mugugnante ed è normale, però in questo momento chiedo ancora di più di stare tutti uniti – ribadisce Brachi – È un momento che ci consente di rimanere lì, per poi quando recupereremo tutti andare a fare quello scatto vincente che ci può portare fuori da questa zona di classifica. Ripeto, è giusto che oggi il nostro pubblico mugugnasse perché nel secondo tempo siamo stati brutti e sicuramente potevamo fare di più anche in queste condizioni però è un momento così, il pallone pesa e non ti puoi permettere di perdere una partita così. Posso solo ringraziare la tribuna di Figline, ma se stiamo ancora tutti più vicini alla squadra li ringrazio ancora di più”.