"Nell'anno 2023 l'A.S.D. Figline 1965 Vince il Campionato di Eccellenza Toscana, per il secondo anno consecutivo ed acquisisce il diritto di iscriversi al Campionato Nazionale Dilettanti, Serie D, dopo 15 anni dall'ultima partecipazione."
“Nell’anno 2021 si certifica il ritorno dalla Valdarno Football Club all’ A.S.D. Figline 1965"
La Società Valdarno Football Club, nella persona del suo presidente Simone Simoni, è lieta di annunciare ai cittadini di Figline e Incisa Valdarno ed ai tifosi tutti il cambio del nome societario.
Con la ratifica federale del giorno 31/07/2021 i colori gialloblu si chiameranno “ASD FIGLINE 1965”.
Fieri ed entusiasti di questa nuova strada la Società esprime un caloroso ringraziamento a Vittorio Casucci, storico dirigente e tifoso del calcio Figlinese, che con un atto generoso ed altruista ha donato il nome ed il logo.
Certi e fiduciosi di aver intrapreso una nuova entusiasmante strada attendiamo dai tifosi e simpatizzanti gialloblu una importante risposta di calore, affetto e presenza allo Stadio Del Buffa.
Che il futuro appartenga ai giovani ed il calcio di base rappresenti le fondamenta dei successi di qualsiasi società, oggi è ormai comprovato, eppure, da una ricerca UEFA, l’Italia risulta essere il paese con il più basso numero di calciatori prodotti dai vivai.
Nonostante in Italia ci sia il più alto numero di tesserati nei campionati giovanili, abbiamo il più basso numero di ragazzi che “arrivano”.
Alcune riflessioni sorgono spontanee: il nostro calcio è basato sul “tempo breve”: non avere tempo, quindi non programmare, significa non aiutare nessun ragazzo nella sua crescita.
Buone strutture, o almeno pianificare di realizzarle è fondamentale. Obiettivi chiari: presupposto il rispetto e la trasmissione di sani principi e valori, un settore giovanile deve produrre calciatori. Il piano di formazione tecnico, coordinativo, fisico/atletico e psicologico deve essere sequenziale.
La coesione richiede una sola direzione di marcia: lasciare le varie categorie come compartimenti stagni, rende il lavoro totalmente inutile.
Poche linee guida, ma ben chiare, occorre un segno riconoscibile. Allenatori, Istruttori e dirigenti devono essere all’altezza, ma al centro dell’intero programma c’è ogni ragazzo, con il tipo di percorso che intraprende.
“Oggi la Società, sotto la guida del Presidente Nicole Sarri subentrato ad inizio 2024, conta circa 340 atleti, secondi per numero, in provincia, soltanto all’ ACF Fiorentina.”
Cenni Storici
Dalla Nascita fino alla Stagione 2009 La storia dell’A.S.C. Figline
L’A.S.Figline nasce nel 1965, ma il calcio era già da tempo presente nella città valdarnese. Agli inizi degli anni ’60 a Figline Valdarno esistevano due squadre di calcio e due società: la Polisportiva Figlinese e l’Unione Sportiva Aurora. Il sindaco di allora chiamò a raccolta tutti gli sportivi figlinesi per creare una nuova società.
Nel giugno del 1965 nacque l’A. S. Figline con i colori giallo -blù, che portò alla sparizione della vecchia Polisportiva, ma non dell’Aurora; addirittura le due nuove società militavano entrambe in 2° categoria, giocando allo stadio dell’oratorio Don Bosco, con il fondo in terra rossa.
Tra 1 soci fondatori dell’A.S. Figline c’era Vittorio Casucci attuale Amministratore Delegato, che rimase in società per molti anni, per poi ritornare all’inizio del 2000; il primo Presidente fu Goffredo Del Buffa, rimasto in carica per tantissimi anni, fino al momento della sua morte.
A Goffredo Del Buffa è stato intitolato anche lo stadio comunale dove il Figline gioca. Nel 1967-68 la società vinse il campionato di 2° categoria, nel 1968-69 quello di prima, nel 1970-71 quello di promozione e nel 1971-72 approdò al campionato semiprofessionistico della serie D.
Qui rimase fino al 1976. da allora si aprì un periodo meno brillante per i colori gialloblù se si eccettuano alcune stagioni intorno agli anni 1981-1984, quando la squadra fallì di poco il passaggio dal campionato di promozione al campionato nazionale dilettanti.
Dopo altri anni in promozione, iniziò una fase discendente che portò nel 1992 alla retrocessione nel campionato di prima categoria.
Nel 1993-94 riuscì a vincere questo campionato e a tornare in promozione. Nel 1995-96 vinse il campionato di promozione ed ebbe accesso all’eccellenza.
Nel 2000, torna a metà stagione Vittorio Casucci, ma l’anno è già compromesso, tanto che la squadra retrocedette in promozione. Alla guida tecnica del Figline fu chiamato nel 2001 Brunero Poggesi, mitica figura del calcio figlinese, che era stato una bandiera della squadra negli anni più importanti della storia societaria, quelli della permanenza in serie D. Poggesi riesce nell’impresa di vincere il campionato e di riportare il Figline in eccellenza.
Sono questi gli anni in cui la carica di Presidente è rivestita da Gagliardo Gagliardi, uomo molto legato a Figline e alla sua squadra. Sarà lui il Presidente che segnerà il periodo di prima rinascita della società.
Poggesi resta alla guida tecnica del Figline fino al 2003, per poi rivestire il nuovo ruolo di Direttore Sportivo.
In questi anni Presidente dell’A. S. Figline è Bernardo Farruggio, che investe finanziariamente nella società per darle una nuova organizzazione, in modo tale da poter aspirare a un ulteriore salto di qualità. Questi due Presidenti, e il Vice Presidente delegato Casucci e un Direttivo composto dai Consiglieri Bianchi, Ciari, Rossetti e infine al Direttore Sportivo Poggesi ed al Mister Semplici, sono gli uomini che hanno costruito il successo della società degli ultimi anni.
Nella stagione 2005-2006 arriva così la sofferta e bellissima vittoria del campionato d’eccellenza e il ritorno, dopo 30 anni al campionato di serie D.
La stagione 2006-2007 vede il Figline disputare un campionato di grande livello. Pur essendo una matricola la squadra è l’unica compagine in grado di insidiare il Viareggio nella corsa verso la C2.
I ragazzi di Mister Leonardo Semplici termineranno il campionato al 2° posto dopo essere stati per molte giornate, addirittura in lotta per il primato.
Il Presidente Bernardo Farruggio non lesina investimenti e la stagione successiva, insieme al consiglio di amministrazione, il direttore generale, il direttore sportivo e l’allenatore (il confermato Leonardo Semplici) vuole tentare il passaggio nel mondo del calcio professionismo.
Alla fine il 2007-2008 sarà una stagione storica per il calcio figlinese. Già ad aprile la società festeggia la vittoria del campionato a l’accesso alla C2 e tra maggio e giugno arrivano grandi risultati anche dal settore giovanile: la squadra juniores è vice campione d’Italia, mentre gli allievi e i giovanissimi regionali riescono ad approdare alle finali di Coppa Toscana.
Il 14 giugno, giorno della grande cerimonia in piazza Marsilio Ficino, tutta la città festeggia l’arrivo per la prima volta del Figline in serie C. Ora l’obiettivo è consolidare la presenza gialloblù nel mondo del calcio che conta. La Società durante l’estate effettua una campagna acquisti di grande qualità per rinforzare l’organico e il Presidente riesce a portare a Figline Valdarno Enrico Chiesa dal Siena.
Inzia il campionato e dopo 10 giornate la squadra di Leonardo Semplici si trova in testa alla classifica con due punti di vantaggio sugli inseguitori, ma ciò che più conta a Figline è tornato l’entusiasmo di un tempo, con lo stadio pieno e gli sportivi che si sono avvicinati alla propria squadra come mai non era avvenuto in precedenza.
Nel periodo 2010-2016 con il nome Giallo-Blu Figline partecipa al Campionato di Eccellenza Toscana, miglior piazzamento nella stagione 2011/2012 con il Terzo Posto.
Nel periodo 2016-2021 con il nome Valdarno Football Club si mantiene sempre in categoria.
Nella stagione 2021-2022, il Figline 1965, sotto la guida di Marco Beccatini ha ottenuto un notevole successo nel campionato di Eccellenza Toscana.
Dopo aver vinto il proprio girone, la squadra si è qualificata per la poule promozione. Tuttavia, a causa di comportamenti sospetti sia dell’allenatore che dei giocatori, è scattata un’indagine federale che ha portato a sanzioni disciplinari (revoca della promozione in serie D).
Nonostante questa situazione complicata, il Figline 1965 ha dimostrato grande resilienza nella stagione successiva, il 2022-2023. Contro ogni previsione e in un caso unico nella storia del calcio italiano, la squadra è riuscita a vincere nuovamente il campionato, conquistando la promozione in serie D.
Sotto la guida dell’allenatore Stefano Tronconi, il Figline 1965 ha mostrato una determinazione straordinaria e un’abilità tattica notevole. I giocatori hanno dimostrato una grande compattezza e spirito di squadra, superando le avversità e raggiungendo risultati straordinari.
Questo trionfo rappresenta un capitolo storico per il Figline 1965 e ne conferma la sua reputazione di squadra ambiziosa e competitiva. L’impegno, la passione e il talento di tutti coloro coinvolti nella società hanno contribuito a questa incredibile impresa.
Il Figline 1965 guarda ora al futuro con grande entusiasmo, pronto ad affrontare nuove sfide e a consolidare la propria posizione nel panorama calcistico italiano. La squadra continuerà a lavorare duramente per mantenere l’alto livello di prestazioni e per continuare a stupire gli appassionati di calcio con il proprio gioco affascinante e vincente.
Ecco la bella e straordinaria storia recente di questa società.